Return to play dopo infortunio all’arto inferiore: Un ponte tra riabilitazione e performance in campo

Durata del corso
16 Ore
Partecipanti
1° Ed. max 20
Crediti ECM
19
Programma
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Difficoltà
Per tutti

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Presentazione corso

Il rientro all’attività sportiva dopo un infortunio è considerato uno dei principali obiettivi per ogni atleta. Gli infortuni, come la rottura del legamento crociato anteriore, richiedono spesso tempi di recupero estremamente lunghi, fino a 12 mesi, e un percorso riabilitativo e di condizionamento altrettanto complesso e tortuoso.

Ci siamo mai chiesti il motivo dei nostri fallimenti? Possiamo attribuire tutto alla mera sfortuna? L’elevato numero di recidive, il ritorno all’attività sportiva a livelli non ottimali e il rischio di infortuni da sovraccarico sono solo alcuni esempi dei molteplici scenari che affrontiamo quotidianamente nella nostra pratica clinica. Ma perché accadono?

Lo sport è un sistema in continua evoluzione che richiede abilità cognitive e fisiche, pertanto viene definito complesso e mutevole. Spesso, non riusciamo a riconoscere la natura multifattoriale dello sport, riducendo tutto alla semplice esecuzione di esercizi che talvolta non si traducono in situazioni di performance reali. Quanto divario c’è tra ciò che facciamo quotidianamente in palestra e ciò che l’atleta dovrà affrontare in una reale situazione di gioco?

Lo sport richiede spesso decelerazioni, accelerazioni, sprint, cambi di direzione, agilità e molto altro. La capacità di valutare, misurare e proporre un programma di allenamento finalizzato all’acquisizione di tali abilità dovrebbe diventare un obbligo per tutti coloro che lavorano a stretto contatto con gli atleti.

Uno degli errori principali che commettiamo è l’assenza di un graduale ritorno all’attività sportiva, credendo erroneamente che il successo sia garantito fornendo semplicemente esercizi e attività in contesti chiusi, distanti dalla realtà sportiva dell’individuo.
Effettivamente, manca un vero “ponte” tra il lavoro svolto in una palestra riabilitativa (un contesto chiuso) e quello che dovrebbe essere svolto in un contesto aperto (un campo da gioco). Colmare questa lacuna, grazie a una collaborazione sinergica tra il fisioterapista e il preparatore atletico, potrebbe rendere il ritorno alla competizione un’esperienza migliore e più sicura per l’atleta.

Obiettivi del corso

L’obiettivo del corso è fornire ai partecipanti gli strumenti di valutazione, monitoraggio e di ragionamento per gestire le principali problematiche muscolo-scheletriche dell’arto inferiore nelle fasi finali del processo di recupero, in modo da rispettare i criteri Return To Play internazionalmente accettati e favorire un rientro performante in linea con le richieste del soggetto e con le migliori evidance based practice.
Il corso sarà suddiviso in macro-argomenti (contesto patologico) e in due modalità di valutazione e gestione: la prima che utilizzerà un setting con contesto chiuso (palestra/studio) e la seconda che si svilupperà in un campo da gioco, così da permettere ai professionisti di poter soddisfare le esigenze sport specifiche dei soggetti.

  • Saper riconoscere la complessità del sistema “infortunio”
  • Conoscere e comprendere il modello di ragionamento di ingegneria inversa per pianificarel’intervento di lavoro.
  • Conoscere e valutare i criteri Return to play delle principali problematiche muscolo-scheletriche (valutazione in palestra e in campo da gioco)
  • Conoscere i concetti di forza, potenza, rate of force development e impulso
  • Conoscere l’allenamento isoinerziale e l’allenamento con overload eccentrico
  • Comprendere l’importanza di un approccio integrato nelle fasi finali del processo direcupero
  • Comprendere quali sono i principali indicatori chiave di performance (KPI)
  • Conoscere, analizzare e valutare una decelerazione (test valutativi video analisi)
  • Conoscere, analizzare e valutare uno sprint (test valutativi video analisi e speedlaser)
  • Conoscere, analizzare e valutare un cambio di direzione (Test valutativi videoanalisi)
  • Essere capace di proporre una progressione di esercizi per il ritorno alla decelerazione, allosprint, al cambio di direzione e alle attività di agility
  • Valutare la meccanica della corsa
  • Valutare e conoscere i principali agility test
  • Analizzare le capacità di corsa in curvilinea
  • Conoscere i concetti di internal ed external load e sapere come misurarli
  • Programmare la fase di condizionamento

Programma

  • 8:30 Registrazione partecipanti
    9:00 Framework per l’identificazione dei fattori che influenzano l’infortunio (epidemiologia) e modalità di ragionamento di fronte a problemi complessi (parte teorica)
    9:30 Troppo gap tra palestra e campo? Che cosa fare? Modello chaos-control (parte teorica) 10:00 Concetti generali di Forza, Potenza (modelli di periodizzazione), velocità (parte teorica). 10:30 L’allenamento Isoinerziale (parte teorica)
    11:00 Coffee Break
    11:15 Criteri di ritorno allo sport e assesment dell’arto inferiore (parte pratica)
    13:15 Pausa pranzo
    14:15 KPI: Indicatori chiave della performance (decelerazione, accelerazione, sprint, cambio di direzione, corsa curvilinea) (Parte teorica)
    16:15 Coffee Break
    16:30 Agilità, Capacità/Potenza Aerobica e RSA (Repeated Sprint Ability)/ Session Monitoring and Training Load/Periodizzazione degli allenamenti di carattere metabolico e assessment (Parte teorica)
    18:30 Q&A e fine lavori

  • 8:30 Registrazione partecipanti
    9:00 Decelerazione: proposta d’esercizi e valutazione (Parte Pratica campo da gioco)
    10:00 Accelerazione e sprint: proposta d’esercizi e valutazione (Parte Pratica campo da gioco) 11:00 Coffee Break
    11:15 Cambi di direzione: proposta d’esercizi e valutazione ( Parte Pratica campo da gioco) 12:15 Velocità curvilinea: proposta d’esercizi e valutazione ( Parte Pratica campo da gioco) 13:15 Pranzo
    14:15 Agilità: proposta d’esercizi e valutazione ( Parte Pratica campo da gioco)
    15:15 Modello chaos-control in campo (pratica)
    16:15 Coffee Break
    16:30 Test di valutazione della potenza aerobica e della RSA dell’atleta (pratica)
    18:30 Test Ecm e fine lavori

Docente

Nicholas Miraglia

Laureato in Fisioterapia nel 2016, libero professionista presso il proprio studio.Fisioterapista personale di atleti professionisti, docente universitario e autore in collaborazione con Fisioscience. Scopri i… Approfondisci

Luca Vergani

Laureato in Scienze Motorie nel 2014, prosegue i suoi studi laureandosi in Fisioterapia con lode nel 2017 presso l’Università degli studi di Milano. Continua la… Approfondisci

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Il prezzo originale era: €599,00.Il prezzo attuale è: €499,00. IVA inclusa