Neck Bournemouth Questionnaire (NBQ)

Il Neck Bournemouth Questionnaire (NBQ) valuta diverse dimensioni del dolore nei pazienti affetti da neck pain aspecifico.

Il Neck Bournemouth Questionnaire (NBQ) è un questionario di tipo “self reported” o PROM (patient reported outcome measure), autocompilato dal paziente e validato in italiano che valuta diverse dimensioni del dolore nei pazienti affetti da neck pain aspecifico.

È stato sviluppato da J. E. Bolton e B. K. Humphreys nel 2002 [1] sulla base di una misura di outcome già esistente e utilizzata nei pazienti con back pain, il Bournemouth Questionnaire (BQ) [2].

Lo scopo degli autori era quello di rispondere alla necessitĂ  di avere una misura di outcome che incorporasse gli aspetti affettivi e cognitivi del dolore al collo, oltre alla gravitĂ  del dolore e alla disabilitĂ , partendo dal presupposto che il neck pain, come il back pain, possa essere spiegato dal modello biopsicosociale proposto dall’International Classification of Functioning, Disability and Health (ICF) [3].

Descrizione del questionario

La versione italiana del questionario (NBQ-I), validata da T. Geri e colleghi nel 2014 [4], risulta essere rapida e facile da completare e si è dimostrata affidabile, valida e responsiva a cambiamenti clinicamente significativi nei pazienti con dolore al collo non specifico cronico.

Il questionario si compone di 7 items che rappresentano importanti aspetti del modello biopsicosociale:

  1. IntensitĂ  del dolore;
  2. DisabilitĂ  nelle attivitĂ  di vita quotidiana (ADL);
  3. Limitazione della partecipazione alle attivitĂ  sociali;
  4. Ansia;
  5. Depressione;
  6. Comportamenti di paura-evitamento del dolore;
  7. Locus of control del dolore;

L’analisi fattoriale ha rivelato che il questionario è composto da due diverse sottoscale unidimensionali:

  1. dolore e funzionamento (items 1,2,3,6,7)
  2. ansia e depressione (items 4,5)

Ad ogni domanda il paziente deve assegnare un punteggio su una scala ordinale da 0 a 10 dove lo 0 indica l’assenza di limitazioni nell’items esaminato.

Valori psicometrici

Lo studio di traduzione e adattamento trans-culturale del Neck Bournemouth Questionnaire nella popolazione italiana ha rivelato proprietà psicometriche accettabili, consigliandone l’utilizzo sia per scopi di ricerca che clinici [4].

In particolare, i valori di consistenza interna espressi da un’alfa di Cronbach di 0.89 indicano che gli items del questionario hanno un elevato grado di correlazione.

Il tempo necessario per completare l’intero questionario è in media di 1 minuto e 67 secondi.

La differenza minima clinicamente rilevante (MCID) risulta essere di 5,5 punti, con una sensibilitĂ  del 75% e una specificitĂ  del 60%.

Inoltre, nel 2015, T. Geri e colleghi hanno fornito un ulteriore supporto per la validitĂ  della versione italiana del Neck Bournemouth Questionnaire attraverso l’uso dell’analisi di Rasch [5].

Interpretazione dei risultati

Il punteggio totale del questionario viene calcolato sommando il valore assegnato dal paziente a ciascuno dei 7 items, può quindi variare da un minimo di 0 a un massimo di 70 dove 0 corrisponde all’assenza di limitazioni, mentre 70 corrisponde al peggior impatto possibile della condizione sulla vita del paziente.

Bolton indica che un miglioramento di 13 punti sul punteggio totale o una variazione percentuale del punteggio del 36% è associato a un miglioramento clinicamente significativo [6].

Scarica il Neck Bournemouth Questionnaire

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  • u003colu003ern tu003cliu003eBolton JE, Humphreys BK. u003ca href=u0022https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/11986574/u0022u003eThe Bournemouth Questionnaire: A short-form comprehensive outcome measure. II. Psychometric properties in neck pain patientsu003c/au003e. J Manipulative Physiol Ther. 2002;25:141–8.u003c/liu003ern tu003cliu003eBolton JE, Breen AC. u003ca href=u0022https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/10543579/u0022u003eThe Bournemouth Questionnaire: A short-form comprehensive outcome measure. I. Psychometric properties in back pain patients.u003c/au003e J Manip Physiol Ther. 1999;22:503–10.u003c/liu003ern tu003cliu003eWorld Health Organization. u003ca href=u0022http://apps.who.int/iris/bitstream/handle/10665/42407/9241545429.pdf;jsessionid=24020DA27F042ABDA2E8F824DEC7180B?sequence=1u0022u003eInternational Classification of Functioning, Disability and Health World Health Organization Geneva ICF ii WHO Library Cataloguing-in-Publication Data International classification of functioning, disability and health : ICFu003c/au003e. WHO, Geneva. 2001;:3–25.u003c/liu003ern tu003cliu003eGeri T, Signori A, Gianola S, Rossettini G, Grenat G, Checchia G, et al. u003ca href=u0022https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/25240746/u0022u003eCross-cultural adaptation and validation of the Neck Bournemouth Questionnaire in the Italian populationu003c/au003e. Qual Life Res. 2015;24:735–45.u003c/liu003ern tu003cliu003eGeri T, Piscitelli D, Meroni R, Bonetti F, Giovannico G, Traversi R, et al. u003ca href=u0022https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/26182201/u0022u003eRasch analysis of the neck bournemouth questionnaire to measure disability related to chronic neck painu003c/au003e. J Rehabil Med. 2015;47:836–43.u003c/liu003ern tu003cliu003eBolton JE. u003ca href=u0022https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/15507803/u0022u003eSensitivity and specificity of outcome measures in patients with neck pain: Detecting clinically significant improvementu003c/au003e. Spine (Phila Pa 1976). 2004;29:2410–7.u003c/liu003ernu003c/olu003e